PROSSIMI CONCERTI:
Stay tuned….

Nato nel 2010 come duo, con un pugno di canzoni scritte da Tony Vivona con l’ausilio di Simone Tilli alla voce, il progetto LE JARDIN DES BRUITS ha mosso il suo primo passo ufficiale nel 2017 con l’uscita di Assoluzione disco autoprodotto in vinile, con distribuzione GOODFELLAS/BELIEVE. In appoggio alla promozione di questo primo lavoro sono stati realizzati i video di due brani: Ovunque&Comunque, e Scatola di Stelle. Per la presentazione live del disco furono coinvolti da subito gli amici di sempre Alessandro Casini e Silvio Brambilla. Dopo i primi concerti era evidente che mancasse un quinto elemento, da qui l’ingresso del versatile DavidJohn Noto. I live cominciano a diventare molto coinvolgenti, un momento importante, con una grande energia sul palco, che si è poi tradotta nella decisione di trasformare l’idea iniziale in un gruppo vero e proprio.
Ma Le Jardin des Bruits non sono una semplice band, sono una ensemble di musicisti molto attivi e in continua interazione fra di loro. Infatti tutti i componenti del gruppo sono presenti in altri progetti musicali, e tutti attingono alle proprie esperienze sonore innestandole con quelle degli altri e mettendole al servizio della narrazione sonora del ‘Giardino’.
Nelle canzoni de Le Jardin des Bruits si ritrovano i bassi melodici e bitonali di Tony Vivona che hanno fatto di Alan+ un tratto distintivo, i “colori” della voce di Simone Tilli che tanto hanno narrato nel percorso dei Deadburger ma anche nel più recente progetto Ossi, il drumming ostinato di Silvio, già con Deadburger ed Ossi, la ricerca sonora della chitarra di Alessandro Casini con i suoi Vibroplettri capace di tessere le trame sonore che ritroviamo in Alan+ e in Deadburger e poi, Davide (anche lui attualmente membro degli Ossi), che si è aggiunto alla band a percorso iniziato dando il suo supporto sonoro ritmico e armonico oramai imprescindibile.
Il sound si ispira al mondo del rock alternativo anglofono (inglese ed americano), ma i nostri testi sono in italiano e il nome invece è francese: LE JARDIN DES BRUITS.
Il risultato non può che essere una multiforme eterogeneità sonora, un mix di indie rock e musica d’autore, sperimentazione e alternativa italiana.
Molta attenzione viene data anche ai testi che affrontano argomenti introspettivi, ma che descrivono anche in qualche misura l’attualità che stiamo vivendo con tutte le sue complicazioni.
Uno sguardo attento e maturo come altrimenti non potrebbe essere grazie all’esperienza accumulata da questi musicisti in tutti questi anni di attività, che spesso hanno spaziato anche in altri campi: video, teatro, scrittura.
La musica de LE JARDIN DES BRUITS disegna le atmosfere che, per queste parole, rappresentano il florido terreno su cui germogliare.
Il risultato è appunto un giardino sonoro ricco di storie da ascoltare con grande attenzione.
E Così Sia
Primo singolo dell’album “Cuore di Cane”
Ed eccolo finalmente!!!
Da oggi è disponibile on line su tutte le piattaforme digitali il singolo E COSÌ SIA, primo estratto dal nostro nuovo album CUORE DI CANE, che uscirà ad autunno per la Urtovox Records (distribuzione fisica Audioglobe)!
Non vediamo l’ora di farlvelo sentire anche LIVE!!!
Buon ascolto e stay tuned
SCATOLA DI STELLE
OVUNQUE E COMUNQUE
Music
Dicono di noi
ASSOLUZIONE
GESU’ DI MAGGIO
SCATOLA DI STELLE
SALVAMI
Dicono di noi
Music Cosat to Coast
Progressivamente“Assoluzione” è un album intenso, introspettivo ed emozionale…
Impressioni di novembre è la traccia che avvalora questa tesi, tra l’altro uno dei brani più belli del disco, ottimi gli arrangiamenti e l’uso degli archi, i due confermano di non amare gli intrecci semplici, ma di ricercare a fondo, fino a sfiorare la perfezione.
http://www.musiccoasttocoast.it/le-jardin-des-bruits-assoluzione/
Distopic
La parte musicale è interessante e le chitarre puntellano linee melodiche non banali, ma sono i testi il pezzo forte della proposta: diretti, ben costruiti e cantati con un fare sfrontato che ci è piaciuto sin dal primissimo ascolto.
http://www.distopic.it/jardin-des-bruits-assoluzione/
Aristocrazie Webzine
In “Assoluzione” si riscontra una convivenza di anime equilibrata, raffigurata tramite cadute nella polvere e sguardi diretti a un cielo inondato di stelle. Il disco è citazionista a livello sonoro, ma con gran gusto, e scorre così piacevolmente da far sì che l’incontro, intrapreso con “Ovunque E Comunque” e concluso da “Come Sempre”, voli via in attimo.
http://www.aristocraziawebzine.com/recensioni/8568-le-jardin-des-bruits-assoluzione
Music On TNT
E’ stato l’ascolto di Salvami, con le sue reminiscenze new wave … a portarmi in una perduta bolla temporale, in cui l’arte della bassline, già viva nell’incipit, mostra il reale cuore battente di questo ensemble. … Insomma un disco libero e imperfetto, quindi vivo e creativo.
http://www.music-on-tnt.com/recensioni/articolo.php?id_articolo=2051
Estatica
…un giardino di suoni che si può definire genericamente un ibrido tra indie rock e musica d’autore. Una formula che vive dell’alternanza tra un rock alternativo confezionato in maniera impeccabile e atmosfere più rarefatte e riflessive figlie della nostra migliore tradizione italiana cantautorale.
http://estatica.it/it/musica/le-jardin-des-bruits/disco/assoluzione
Rockshock
I due musicisti mettono in fila dieci brani he si muovono in un rock ombroso e una canzone d’autore lineare, un lavoro a tratti cinematografico… in Assoluzione si intravedono dei buoni spunti grazie a questa coppia di musicisti che si esprime attraverso una musica quasi senza tempo.
https://www.rockshock.it/recensione-le-jardin-des-bruits-assoluzione/
Raw and wild
Il sound riprende le atmosfere e gli umori della musica d’autore/cantautorale italiana, ma anche la magia delle band indie rock degli anni ’90… Assoluzione è anche una somma di parti come un giardino ben curato all’interno del quale l’ascoltatore è invitato a fare una passeggiata.
http://www.rawandwild.com/review/review.php?id=Le+Jardin+Des+Bruits
Music Map
“Assoluzione” … si dimostra interessante per il coraggio, l’intelligenza e la sfrontatezza con cui affronta argomenti spinosi dall’alto di una caratura artistica comunque innegabile.
http://www.musicmap.it/recdischi/ordinaperr.asp?id=5517
Progressivamente
I riff distorti su cui sono stati creati i brani sono la colonna portante di un album introspettivo in cui emerge l’amore non solo per il rock americano ma anche per quello italiano dei ’90, così come per l’indie, l’alternative, la new wave e il cantautorato… un esordio assolutamente piacevole
https://progressivamenteblog.blogspot.it/2017/11/le-jardin-des-bruits-assoluzione-2017.html
Classic Rock
…musicalmente sono il basso distorto e le chitarre a delineare un alternative a tratti interessante, tra garage, acidità psichedelica e generose schegge di punk.
dalla rivista CLASSIC ROCK
Undergroundzine
“Assoluzione” è un album di pregevole fattura dalle idee originali e per niente scontate dove si concentra tutta l’esperienza e l’abilità compositiva dei due… Un album sicuramente da ascoltare
http://undergroundzinewebzine.weebly.com
Rock Garage
Quaranta minuti di miscela indie e cantautorato alternativo impegnato e ricercato il tutto stampato in un vinile che da generosamente all’occhio la sua parte… l’album… è una chicca per chi ama, vive e si ciba di indie elitario e intellectual punk.
http://www.rockgarage.it/?cat=19